Nascosti tra le bellezze naturali e architettoniche del Salento, una terra ricca di storia e cultura nel sud dell’Italia, si trovano i frantoi ipogei, veri e propri gioielli di ingegneria antica. Questi frantoi, scavati nell’abbraccio silenzioso della pietra viva, non sono solo eccezionali esempi di archeologia industriale, ma sono anche custodi di un’eredità culturale profondamente radicata nella tradizione dell’olio d’oliva (qui un articolo sull’olio di ravece), una risorsa preziosa della regione Campania.
L’antica storia dell’olio extravergine d’oliva
La storia dell’olio extravergine di oliva nel Salento è una narrazione che affonda le sue radici nel profondo passato. Già nel settimo secolo a.C., l’arte della coltivazione delle olive e la produzione dell’olio furono introdotte, probabilmente dai Fenici, segnando l’inizio di un viaggio millenario.
Questo prezioso “liquido d’oro”, attraverso le epoche, ha testimoniato un processo di affinamento e evoluzione costante. Ogni dominazione che si è succeduta in quest’area, dai Romani ai Bizantini, dai Normanni ai Saraceni, ha lasciato il proprio segno selezionando le migliori varietà di olive. Queste varietà, tramandate fino ai giorni nostri, hanno contribuito a creare un olio extravergine d’oliva tra i più apprezzati e ricercati al mondo.
Il commercio dell’olio è stato un aspetto vitale per il Salento, intensificatosi nel corso dei secoli grazie ai numerosi porti della regione. Questa attività ha permesso alle generazioni passate di accumulare e trasmettere un sapere ricco e prezioso. Oggi, i produttori moderni, eredi di questa lunga tradizione, offrono un olio che è un vero e proprio distillato di sapore antico e inconfondibile, un simbolo dell’identità e del patrimonio del Salento.
I frantoi ipogei: un patrimonio storico unico al mondo
I frantoi ipogei del Salento sono finestre aperte su un mondo antico, dove l’arte della molitura dell’oliva si intrecciava con la vita quotidiana delle comunità locali. La loro esistenza risale a secoli fa, quando la produzione di olio era una componente fondamentale dell’economia regionale.
Ogni frantoio, con la sua unica architettura sotterranea, rappresenta una testimonianza vivida di quest’epoca. Il frantoio ipogeo di Palazzo Granafei a Gallipoli, per esempio, è un labirinto di sale e corridoi che testimonia l’ingegnosità e l’abilità degli antichi salentini.
Altri tesori nascosti tutti da esplorare
I frantoi ipogei del Salento sono dispersi in diversi angoli della regione, ognuno con la sua storia unica. Nel frantoio Caffa di Vernole, situato sotto la storica Piazza Vittorio Veneto, si può percepire l’atmosfera di lavoro di un tempo, con i suoi antichi torchi e macine ancora in loco.
A Sternatia, il frantoio si trasforma in un vero e proprio museo sotterraneo, collegato da una rete di camminamenti a diciannove altri frantoi. Questo intricato sistema sotterraneo non è solo una meraviglia architettonica, ma anche un simbolo dell’importanza sociale ed economica dell’olio nella regione.
Una combinazione tra storia e cultura
Visitare i frantoi ipogei è un’esperienza che combina la scoperta di un patrimonio storico con l’immersione nella natura e nella cultura salentina. Questi luoghi, spesso immersi in paesaggi rurali caratterizzati da ulivi secolari, offrono un’occasione unica per comprendere la stretta relazione tra l’uomo, la terra e la produzione dell’olio.
La degustazione dell’olio d’oliva prodotto localmente, con il suo sapore ricco e autentico, arricchisce questa esperienza, permettendo ai visitatori di assaporare letteralmente la storia della regione.
Esplorare il Salento in pullman con le gite organizzate
Dopo aver scoperto la ricchezza storica dei frantoi ipogei, un modo eccellente per estendere l’esplorazione del Salento è attraverso il noleggio di pullman. Aziende di noleggio bus a Lecce e provincia come la De Lentinis Viaggi, con 30 anni di esperienza nel settore e una vasta offerta di servizi di noleggio, rendono accessibili e comodi gli spostamenti per gruppi che desiderano visitare vari siti in una sola giornata.
Questo tipo di trasporto è ideale per coloro che vogliono immergersi completamente nella cultura e nelle bellezze naturali del Salento senza preoccupazioni logistiche. I pullman offrono un’esperienza di viaggio rilassante, permettendo ai visitatori di godersi il paesaggio, dai campi di ulivi alle coste frastagliate, mentre si spostano da un frantoio ipogeo all’altro.
Inoltre, molti servizi di noleggio forniscono opzioni personalizzabili, che possono includere visite guidate e soste in punti di interesse culturale e gastronomico, arricchendo così l’esperienza di viaggio nel Salento.